Descrizione
Il Piano per l’Inclusione (PI) è un documento strategico redatto dalla scuola per garantire un’educazione inclusiva e rispondere in modo efficace ai bisogni educativi di tutti gli studenti, con particolare attenzione a quelli con Bisogni Educativi Speciali (BES). Il PI rappresenta un elemento fondamentale per favorire il successo formativo di ciascun alunno, in coerenza con i principi di equità, personalizzazione e rispetto delle diversità.
Obiettivi del Piano per l’Inclusione
- Promuovere il successo formativo per tutti gli studenti, valorizzandone le potenzialità e le peculiarità.
- Assicurare pari opportunità di accesso all’apprendimento, riducendo barriere e ostacoli alla partecipazione attiva.
- Costruire un ambiente scolastico accogliente, in grado di rispondere alle esigenze di studenti con disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), difficoltà linguistiche o socio-culturali e altre situazioni di svantaggio.
Normativa di riferimento (in ordine cronologico)
- Legge 104/1992: Inclusione degli alunni con disabilità.
- Legge 170/2010: Riconoscimento e tutela degli studenti con DSA.
- Direttiva MIUR del 27 dicembre 2012: Introduzione del concetto di BES e del principio di personalizzazione.
- D.Lgs. 66/2017: Nuove disposizioni per l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità.
Ruolo del Piano nell’organizzazione scolastica
Il Piano per l’Inclusione è integrato nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) e costituisce un impegno concreto della scuola verso l’inclusione.
Rappresenta una guida operativa per tutti gli attori scolastici (docenti, dirigenti, personale ATA) e un riferimento per le famiglie e le comunità territoriali.
Attraverso il PI, ogni scuola contribuisce a realizzare una società più equa, solidale e inclusiva.